Zanatta ("Zanatèi")

Questa storia si aggancia a quella degli Zanatta (“Zanatèi”), descritta nel secondo volume. Parla di una famiglia italo-australiana, il cui capofamiglia, Domenico, emigrò da Padernello di Paese (Treviso) nel 1961 per darsi un futuro di maggior benessere. Cinquant’anni dopo, Domenico è il capostipite di una famiglia che va espandendosi in Australia, ma con radici ben piantate nel Veneto.

[…] Da Lorenzo Zanatta e Lucia derivò pertanto Bartolamio (1710-90) e da questi Girolamo, che sposò Paola Biasuzzi, genitori di Domenico (1766) che fece coppia con Maria Bordignon, e Lorenzo (1868). 

La nascita di Domenico è confermata dall’atto che segue: “Adì 27 8bre 1766. Dom:co figlio di Gerolamo de Bortolamio Zannata, et di Paula figlia di Valentin Biasuzi sua consorte, fu batezato da me don Agostino Pontello. Il padrino fu Iseppo Bordignon di Giacomo e nato eri sera a hore vinti quatro”.

Pure i Bordignon erano – e sono – una famiglia molto numerosa e longeva, oltre che legata a doppie mani agli Zanatta. Ciò non deve meravigliare, anzi, è normale che famiglie antiche, contemporanee, di un piccolo paese risultino vincolate tra di loro. Basta scorrere la genealogia allegata, qui riportata in forma semplificata, per averne conferma.

Da Domenico e Maria Bordignon nacque Angelo (1794) che, il 24 Febbraio 1813, sposò a Villanova Lucia Biondo, dai quali derivò un altro Domenico (1824), che si unì a Bortola Bordignon. Dall’atto di matrimonio di Angelo e Lucia si scopre che abitavano al civico 60 di Padernello.

Riguardo ai Domenico, c’è da rilevare che è un nome che si ripete frequentemente nelle varie generazioni degli Zanatta di Padernello, tanto da arrivare ai nostri giorni proprio con colui che ha fondato il ramo australiano di questo casato.

[…] Nuovo impulso generativo si ebbe quindi con Davide e Rosalia Fornasier, genitori di Domenico (1942), colui che, sposando Nadia Zatella (1947), fonderà il ramo australiano degli Zanatèi. Figlia di Davide è pure Domenica Giuliana (1946) che ha sposato Giuseppe Martini (1944). Un altro Domenico, il primogenito, era nato nel 1939, ma morì a soli due anni. Come si può notare, a tutti i figli di Davide fu attribuito il nome del nonno.

Questa famiglia abitava nel casello della ferrovia Treviso-Vicenza nella zona di San Gottardo, ora Via Nazionale di Padernello.

[…] Fu così che Domenico, saputo che l’Australia cercava manodopera, compiuti diciotto anni, pur con il parere contrario dei suoi genitori, decise che era ora di dare una svolta alla vita. L’Australia era un paese in forte sviluppo che cercava disperatamente lavoratori. Si trattava di uno stato lontano un mese di navigazione, la cui lingua per gli emigranti era del tutto sconosciuta. Però non mancava loro la voglia di farsi onore. Certo ci volevano temperamento e forte spirito di sacrificio, ma a Domenico Zanatta non mancava né l’uno né l’altro.

Assolti gli obblighi richiesti, nell’aprile del 1961, salutati gli amici e i parenti, s’imbarcò a Trieste sulla nave Flaminia e, dopo aver percorso il Canale di Suez, in trentuno giorni di mare, a volte noiosi altre volte turbolenti a tal punto da far venire il mal di mare, finalmente il 5 maggio sbarcò a Melbourne. Da qui gli emigranti furono fatti salire in treno e condotti, con un percorso di circa trecentoventi chilometri, a Bonegilla, un centro di accoglienza ricavato da un vecchio campo di concentramento militare. Vi giunsero con il buio, alle undici di sera. Tutt’intorno s’intravvedeva soltanto una fitta vegetazione. La stazione era praticamente un piazzale con qualche albero, senza costruzioni. Scesi in questo luogo, furono fatti salire su alcuni autocarri e trasportati al campo, i cui alloggi si trovavano in baracche di legno. Ad ognuno furono consegnate delle posate e dei buoni-pranzo sufficienti per una settimana di permanenza, che poi venivano rinnovati.

[…] Domenico e Nadia si sposarono nel 1968 e già l’anno seguente nacque il loro primo figlio, Davide Alfredo (1969), che il 28 maggio 1994 ha sposato Patrizia Gallo (1972), dalla quale ha avuto quattro figli: Jessica (1995), i gemelli Davide e Luke (1998), e Kristen (2000). 

[…] Domenico e Nadia, ora sono nonni di nove nipoti, loro gioia e vanto. Domenico, raggiunta l’età pensionabile, ha ceduto l’attività ai figli che ora continuano l’opera da lui avviata. Ma i suoi ricordi lo conducono spesso là, a Padernello, nella frazione di Paese (Treviso) che custodisce le sue radici e le sepolture dei suoi cari.

(L’interessante storia di questa famiglia si trova nel 4° vol. “Famiglie d’altri tempi”. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

 

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